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Cos’è il pensiero magico dei bambini

    Pensiero magico

    Il pensiero magico dei bambini, ha il potere di trasformare la realtà che li circonda per gestire l’ansia e per proteggersi verso ciò che non conoscono.
    Questo si sviluppa dai 2 anni ai 7-8 anni di età.

    Il pensiero magico dei bambini è una risorsa meravigliosa!

    Il pensiero magico è l’esponente cognitivo eccezionale che i bambini hanno a disposizione per riuscire a vivere in un mondo per loro troppo grande, diverso e incompatibile per un bambino.

    Il mondo che circonda il bambino è immenso, tutto è nuovo e imprevedibile ed è difficile dare un senso a tutto ciò che accade. Il bambino quindi ricorre al pensiero magico per proteggersi e come funzione di scoperta senza limiti.

    Il bambino ha un pensiero diverso da quello di un adulto.
    Questa diversità va rispettata!

    Può essere molto efficace a volte utilizzare questo pensiero magico per entrare in relazione con il bambino, perchè attraverso questo gioco si sentirà più compreso.

    Il pensiero razionale dell’adulto porta a dare una spiegazione a tutto, entriamo quindi in punta di piedi nel mondo del bambino, il quale acquisirà competenze più razionali lentamente crescendo.

    Il pensiero del bambino ha un’evoluzione naturale, il pensiero magico viene messo in discussione quando subentra il pensiero astratto.

    Il bambino e l’ambiente che lo circonda

    Quando il bambino chiude gli occhi con le mani sul vito, non vede più nulla intorno a se e per magia nella sua testa anche gli altri non vedranno più lui.
    Tutto ciò che accade intorno al bambino quindi diventa una conseguenza delle sue azioni.

    Nel bambino esiste quello che viene chiamato “egocentrismo”, dove l’IO è al centro del mondo e tutto quello che succede intorno al bambino è uguale a lui.
    Su questo bisogna anche apportare una cera attenzione, perchè se intorno al bambino c’è una situazione triste, esso potrebbe attribuirlo a se stesso.

    Questo egoentrismo e questo modo di pensare potrebbe durare fino all’età adulta. Oggi giorno con i social: youtube, Tik Tok e la tv, tutti cercano di essere al centro del mondo compiendo anche azioni assurde e impensabili. Questo meccanismo di doversi sentire al centro del mondo, nasce già dai primi anni di vita.

    Il pensiero magico e le favole

    Un altro modo particolare del bambino di pensare è dato da quello che viene chiamato “onnipotenza”.
    Quando il bambino pensa ad una cosa, questa può diventare realtà, anche gli oggetti possono pensare: un orsacchiotto, la luna, le stelle…
    Alcuni personaggi delle favole e dei cartoni animati si basano proprio su questo pensiero: la magia, la possibilità di volare e di compiere azioni incredibili!

    Fonti
    https://www.lascuoladeigenitori.it/
    https://www.uppa.it/
    https://www.nostrofiglio.it/
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